Sabato 5 novembre, alle 18, nella Sala Bianca del Teatro Sociale, è in programma l'evento"1986-2016: con noi per i 30 anni dell'associazione", organizzato in occasione del trentennale del Centro di Riferimento Oncologico "Tullio Cairoli".

L'appuntamento sarà l'occasione per ripercorre le tappe più significative dell'attività della onlus, presieduta da Monica Giordano, primario dell'Oncologia dell'Asst Lariana, ma anche per trascorrere un momento di condivisione con volontari e benefattori tra musica e danza. Si esibiranno, infatti, il soprano Chiara Isotton e il pianista Paolo Troian. Introdurrà il maestro di musica Stefano Lamon. Inoltre, in chiusura, il Gruppo Teatro Danza del Teatro Sociale proporrà lo spettacolo Bolero con la coreografia di Simonetta Manara Schiavetti.

La storia
Il "Centro di riferimento oncologico Tullio Cairoli" è nato nel 1986 per iniziativa di Adriana Colombo Cairoli e del dottor Cosimo Epifani con l'intento di sostenere l'attività dell'Unità Operativa di Oncologia Medica dell'ospedale Sant'Anna. Negli anni 1987-1992 la onlus si è occupata principalmente di raccogliere fondi per finanziare borse di studio per laureati in Medicina e Chirurgia presso il Day Hospital di Oncologia e per la donazione di apparecchiature elettromedicali, tra le quali un ecografo, un microscopio ottico per la lettura di preparati ematici, pompe computerizzate per l'infusione continua di farmaci citostatici e di oppioidi per la terapia del dolore. Altro risultato importante è stato quello di ottenere contributi per la gestione informatizzata dell'Unità Operativa di Oncologia.

Dal 2003 sono stati organizzati quattro corsi per la formazione di volontari in ambito oncologico. Queste persone che hanno frequentato l'itinerario formativo a loro dedicato, ora offrono regolarmente il loro tempo e la loro disponibilità umana presso il Day Hospital Oncologico e in Reparto.

Grazie alla presenza dei volontari, ogni giorno in ospedale al fianco dei pazienti, delle loro famiglie e degli operatori, a partire dal 2005 sono stati attivati numerosi progetti a sostegno delle persone in cura al Sant'Anna.