Sogno, di colore acceso è una mostra antologica del pittore e scultore Walter Pozzato curata da Katia Trinca Colonel.
L'esposizione raccoglie opere a china, polvere di pastello e carboncino, lavori pittorici di matrice astratta e una selezione di sculture. Sono circa un centinaio le opere esposte lungo un percorso suddiviso in stanze, corrispondenti ai temi della poetica di Walter Pozzato. L'astratto è rappresentato dagli acrilici su tela che portano alla massima esaltazione l'uso del colore e la forza del segno. Li affianca un ricco pantheon mitografico che si estende dall'epica alla maschera tragica, dagli archetipi del fantastico al mistero del sogno. Lo stesso mistero che l'artista sa cristallizzare nella forma ruvida e irregolare delle sue sculture. Una sezione più giocosa presenta schizzi, vignette e collage in uno stile ironico e caricaturale.