Eventi
#OutOfTheMusic
Data: 04 set 2015 dalle 19:00 alle 23:59
Cos'è
Ormai è tradizione per la libreria Feltrinelli di via Cantù ospitare incontri ogni venerdì nel tardo pomeriggio.
Grazie a WOW Music Festival, nel mese di settembre, anzichè in libreria, gli incontri con gli autori si svolgeranno in riva al lago.
Per l’occasione sono stati invitati autori giovani o legati al mondo della musica.
Venerdì 4 settembre alle 19 Michele Dalai presenta "Onora il babbuino"; l’autore dialoga con Maurizio Pratelli e Davide Cantoni; partecipano anche i ragazzi di Poliradio (la radio del Politecnico di Milano).
Michele Dalai. AD di Baldini & Castoldi, giornalista professionista, scrive per varie testate e ha collaborato con radio e televisione. Ha pubblicato il romanzo Le più strepitose cadute della mia vita e il saggio sul gioco del calcio Contro il tiqui taca. Con Feltrinelli, Onora il babbuino (2015). Ha condotto il programma Selfie su Radio2 con Camilla Raznovich. Interista praticante, batterista con un buon tiro, almeno così dice.
Onora il babbuino
Che sappiamo, di Cardo? Che è figlio degli anni sessanta e di un carabiniere emigrato nella periferia di Torino con il bozzo per la legge. E che, fin da subito, decide che la vita se la vuole guadagnare a modo suo. Molto altro non ci è dato sapere. È sfuggente. È furbo, misterioso, quasi saggio. E infatti ci mette poco a conquistarsi sul campo la fama di Re del suo folle carrozzone di emigrati e sbandati, di bar scalcagnati e carrozzerie arrugginite, di puttane, di cinesi e di negri. A proteggerlo ci sono i suoi ragazzi e c’è Kira, l’enorme leonessa che regna in giardino e non mangia mai meno di cinque chili di carne al dì. Tra donne belle e ballerine sgraziate, tra gioco d’azzardo e azzardi irripetibili, droghe pesantissime e ancora di più, Cardo riesce nel miracolo di rimanere sempre in piedi, come un malandrino d’altri tempi, accompagnato da Sergio, Sancho Panza fidato e maldestro. Una cosa però, su di loro, la sappiamo: stanno architettando l’ultimo grande colpo della vita, quello che sistema tutti. Per il resto, da Cardo aspettiamoci solo sorprese e colpi di scena che, pagina dopo pagina, stupiranno noi e forse Cardo stesso. Nessuno, mai, è al sicuro. Con una verve comica unica e irresistibile, infilando la realtà dentro una taglientissima voce ironica, Michele Dalai riesce nell’esito di piazzarci davanti agli occhi l’essenza dell’espediente, e di dare una faccia a quel mimetico sottobosco criminale che vive a pochi metri da noi, tra noi, da sempre.
Orari
Data: 04 set 2015 dalle 19:00 alle 23:59Ore 19.00
dove: Giardini a lago (Tempio Voltiano) - in caso di pioggia in libreria, via Cesare Cantù