Eventi
Perry Bianchini, emisfero femminile
da 25 nov 2016 a 29 nov 2016
Cos'è
In occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, indetta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione numero 57/134 del 17 dicembre 1999, l’Associazione Telefono Donna, attiva sul territorio della provincia di Como dal 1991, propone la mostra “Emisfero Femminile” dello scultore bresciano Perry Bianchini.
Tale risoluzione, infatti, invita i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG ad organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica in quel giorno.
Eliminare la violenza contro le donne è anche un problema strettamente legato allo sviluppo e alla pace. Le voci di troppe donne continuano ad essere soffocate dalla discriminazione, dalle minacce e dalla violenza maschile.
L’emisfero al quale appartengono le sculture di Bianchini è quello femminile: complesso, enigmatico, naturale, fragile, forte. La “maniera del raku” dell’Artista reinventa l’antica tecnica giapponese in Valle Camonica dando vita così a nuovi sviluppi creativi. Le opere, visi e busti di donne, traggono vantaggio dalla spontaneità e dall’immediatezza della cottura. Le opere estratte dalla fornace vengono sottoposte a forti riduzioni, ad un veloce raffreddamento attraverso l’acqua, il soffio d’aria, i fanghi.
Nelle ceramiche raku di Perry Bianchini coesistono la ricerca formale, anche di stampo tradizionale, ad un’espressività figurativa che traduce i moti propri dell’animo femminile. L’Artista tocca quindi due elementi fondamentali e contrapposti propri della tecnica raku: la spontaneità della realizzazione a mano dell’opera d’arte e la consapevolezza nella sua rifinitura. Incarna la capacità di comunicare con una materia amorfa per creare una forma mai banale e scontata, sempre animata da un soffio di vita che sembra fuoriuscire ad ogni sguardo.
Orari
da 25 nov 2016 a 29 nov 2016orario:sabato e domenica 10-19
lunedì e martedì 14-18
Inaugurazione venerdì 25 novembre ore 17
dove: Spazio Natta, via Natta 18